CONSEGNATO IL REPORT FINALE DEL PROGETTO

Il Report finale del 30 giugno 2019 trasmesso alla Commissione europea

Il Report finale del 30 giugno 2019 trasmesso alla Commissione europea

Lo scorso mese di Luglio è stato consegnato il report finale cioè il resoconto tecnico e finanziario che riassume i 7 anni di attività svolta nell'ambito del Progetto Life Magredi Grasslands.

Nella lettera di risposta la Commissione Europea ha espresso il suo apprezzamento per il notevole impegno profuso durante i 7 anni di attività, non ultimo nell'organizzazione del Convegno finale il cui successo, in termini di partecipazione e coinvolgimento delle scuole e del territorio è stato verificato in prima persona dal monitor di Progetto Alberto Cozzi invitato a partecipare allo stesso evento.
Anche per gli interventi concreti di conservazione e ripristino la Commissione si è espressa favorevolmente complimentandosi con il Servizio biodiversità per gli ottimi risultati raggiunti sia in termini quantitativi che qualitativi. I 480 ettari di praterie magre recuperate costituiscono un livello di ripristino addirittura superiore alle attese.

La lettera si conclude con alcune richieste di chiarimento rispetto ad  aspetti di carattere tecnico e finanziario cui la Regione provvederà a rispondere le corso delle prossime settimane.


 SCARICA QUI SOTTO IL PDF DEL RAPPORTO FINALE

Final Report

NETWORKING 2019

SI INTENSIFICANO I RAPPORTI DI SCAMBIO FRA IL VIVAIO FRIULANO PRESSO VOLPARES E QUELLO DI MONTECCHIO PRECALCINO GESTITO DA VENETO AGRICOLTURA

Il 5 giugno 2019, su richiesta del vivaio di Montecchio Precalcino (VI) sono stati forniti ai tecnici di Veneto Agricoltura piantine e semi di Molinia caerulea ed Eriphorum latifolium,provenienti dai biotopi e dal vivaio friulani secondo i protocolli d'intesa che prevedono lo scambio di piante, materiale genetico e germoplasma fra i vivai gestiti dal Veneto e dalla Provincia Autonoma di Trento e la collaborazione con l'Università di Udine al fine di garantire la tutela di tutte le specie più rare e minacciate a livello mondiale, comunitario, nazionale e regionale, fra cui anche alcune specie dei magredi e delle risorgive friulane.


Coltivazione di specie rare presso il Vivaio friulano Palazzolo dello Stella (azienda Volpares)

CONVEGNO FINALE DEL PROGETTO LIFE MAGREDI GRASSLANDS

Venerdì 17 maggio 2019 dalle ore 9.00 alle 17.00 presso l'Auditorium della Regione in Via Sabbadini, 31 a Udine si è tenuto il convegno conclusivo del progetto.

La Regione attraverso il Servizio biodiversità ha realizzato l'importante Progetto Life Magredi Grasslands  al fine di recuperare, valorizzare e conservare un ambiente naturale e storico che qualifica in modo peculiare la nostra regione. Il Progetto ha consentito il ripristino di quasi 500 ettari di praterie magre su quattro Siti della Rete Natura 2000 presenti nell'alta pianura friulana: i Magredi del Cellina, la Valle del Medio Tagliamento, il Greto del Tagliamento e la Confluenza dei fiumi Torre e Natisone. Un importante pilastro del Progetto è costituito anche dalle iniziative informative e divulgative fra cui uno specifico progetto didattico rivolto alle scuole.

Nell'ambito della rassegna è stato distribuito il materiale divulgativo prodotto all'interno del Progetto Life fra cui la pubblicazione "Magredi ritrovati"

A tutti partecipanti è stata consegnata una copia in omaggio del volume e di altro importante materiale divulgativo, prodottop nell'ambito del Progetto fra cui il testo per gli insegnanti e guide naturalistiche "Quest'anno a scuola promuoviamo i magredi!".


Per avere una copia del materiale info: stefano.fabian@regione.fvg.it.


La pubblicazione presentata al Convegno finale

La pubblicazione presentata al Convegno finale

MALNISIO: EVENTO DEDICATO ALLA NATURA E AI MAGREDI

26.04.19

Presso la centrale di Malnisio si è tenuta una bellissima serata di presentazione dell'attività di Stone balancing nei magredi ad opera di Vicenzo Sponga e Gabriele Meneguzzi già direttori della importante rassegna di Land Art a Pordenone e Polcenigo "Humus Park". L'evento è stato organizzato dal circolo culturale "Per le Antiche Vie" in collaborazione con il Servizio biodiversità della Regione. Sono intervenuti Stefano Fabian per conto della Regione, il Sindaco di Montereale ed il presidente dell'Associazione Vittorio Comina.

Nel corso della serata è stato annunciato il Convegno finale del Progetto Life a Udine il 17 maggio a Udine, invitando tutti alla partecipazione. 

La serata dedicata alla Land art nei magredi a Malnisio

La serata dedicata alla Land art nei magredi a Malnisio

ATTIVITA' DI NETWORKING

4 giugno 2018 incontro con rappresentanti del Centro Flora Autoctona del Parco del Monte Barro

Il giorno 4 giugno a Udine si è tenuto un incontro con scambio di informazioni con Roberta Ceriani e Andrea Ferrario del Centro Flora Autoctona sui temi: raccolta di semi e fiorume e propagazione di specie autoctone, creazione di una filiera del fiorume, ripristino di prati stabili, individuazione dei siti regionali ad elevata biodiversità da dedicare alla raccolta del fiorume per gli interventi di rimessa in pristino dei prati degradati.

Il CFA è un Ente che opera all'interno del Parco del Monte Barro e da anni è impegnato in attività di consulenza sugli interventi di recupero dei prati sulle piste da sci. Da qualche tempo segue uno specifico Progetto dedicato alla costruzione di una filiera del fiorume da utilizzare in interventi di ripristino dei prati naturali e semi naturali ad alto contenuto di biodiversità. Il Progetto è condotto in collaborazione con alcuni agricoltori interessati ai prati e alla raccolta del fiorume come valore aggiunto aziendale. Il tutto anche al fine di procedere all'individuazione delle aree regionali ad alto contenuto di biodiversità ai sensi del D.gls 148/2018 tentando di mettere in contatto i produttori di fiorume coi potenziali fruitori sviluppando quella filiera del fiorume già operativa presso altri stati dell'UE.

Il CFA si è detto particolarmente interessato alla normativa sui prati stabili LR 9/2015 come utile base di partenza per individuare in Friuli i prati ad alto contenuto di biodiversità e, attraverso l'inventario dei prati stabili, localizzare, anche grazie ai parametri che descrivono lo stato di conservazione degli stessi quelli, in tal senso, di maggiore valore e potenzialità.

Nell'ambito delle attività di networking è stato chiesto al CFA di sviluppare una partnership per possibili Progetti Life fra Regione Lombardia e Regione FVG in grado di promuovere una filiera: prati stabili/fiorume/soggetti interessati ai ripristini oltre alla disponibilità al coinvolgimento nel corso del convegno dedicato al Progetto Life Magredi Grasslands e alle relative tematiche connesse alla tutela e ripristino dei prati che si terrà in Friuli all'inizio del 2019.

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VIE PAI PRÂTS

Il 12 maggio 2018 si è tenuta una camminata volta alla scoperta della ZSC "Confluenza Fiumi Torre e Natisone". Durante l'evento sono stati visitati i lavori di ripristino realizzati in seno al progetto Life Magredi Grasslands e a quelli svolti in collaborazione con la Riserva di Caccia ed il Comune di Chiopris Viscone.


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STORIE DEL CELLINA TRA RAVEDIS E PARTIDOR

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Il 27 aprile 2018, il progetto è stato presentato un percorso all'aperto denominato "Storie del Cellina tra Ravedis e Partidor: i segni della trasformazione oparata dall'uomo ". Durante l'evento, Stefano Fabian ha parlato e presentato le principali attività e risultati raggiunti dal progetto Life Magredi Grasslands.

SEMINARIO PRESSO L'UNIVERSITA' CA FOSCARI DI VENEZIA

Il 16 aprile 2018, nell'ambito dell'insegnamento di Ecologia del ripristino ambientale del corso di laurea in Scienze Ambientali, si è tenuto il seminario dal titolo "Il ripristino di praterie magre negli ambienti planiziali e fluviali: criticià e soluzioni. L'esempio del progetto Life Magredi Grasslands." Il seminario, tenuto dal Dott. Oriolo, ha visto la presenza di una ventina tra studenti e dottorandi.

I MAGREDI NEL POLIGONO MILITARE DEL DANDOLO

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L'11 febbraio 2018 una trentina di persone ha partecipato all'evento "FORTEZZA FVG - Da luogo militare a spazio condiviso" realizzato da Legambiente di Pordenone in collaborazione con diversi Enti ed associazioni. L'evento, della durata di circa mezza giornata, è stato fatto nel Poligono Militare del Dandolo (ZSC "Magredi del Cellina"); si rimanda alla locandina in allegato per maggiori dettagli.


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INCONTRO DI SCAMBIO INFORMAZIONI E NETWORKING CON LA DELEGAZIONE CROATA

Il 26 ottobre 2017 si è tenuto un importante meeting di scambio di informazioni e attività di Networking fra il personale responsabile del Progetto Life e una delegazione costituita da personale del Ministero dell'Ambiente Croato ed altre associazioni ed Enti della Repubblica Croata oltreché di alcuni rappresentanti del Ministero Italiano dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

La giornata ha previsto, in mattinata, il sopralluogo nelle aree presso il Dandolo di Maniago (ZSC "Magredi del Cellina") per la visita alle aree ripristinate nell'ambito del progetto Life Magredi Grasslands.Questo sopralluogo aveva lo scopo di permettere di osservare i risultati raggiunti dalle azioni di ripristino delle praterie aride a partire da incolti ed ex coltivi. Nel pomeriggio è stato eseguito un altro sopralluogo nelle aree della ZSC "Greto del Tagliamento" ove è stato possibile osservare le aree oggetto di azione di ripristino di praterie aride a partire da boscaglie di neoformazione degradate e da aree invase dalla specie alloctona Amorpha fruticosa.

 

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INTERVENTO E COLLABORAZIONE CON ITSSE MATTIUSSI DI PORDENONE

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L'8 giu­gno 2017 pres­so I­sti­tu­to te­cni­co "O­do­ri­co Mat­tius­si" di Por­de­no­ne al­la pre­sen­za di cir­ca 40 ra­gaz­zi, il re­spon­sa­bi­le co­mu­ni­ca­zio­ne del Pro­get­to, ha te­nu­to una le­zio­ne sul te­ma dei ma­gre­di friu­la­ni.

Nel cor­so dell'in­ter­ven­to so­no sta­ti proiet­ta­ti i due do­cu­men­ta­ri e di­stri­bui­te le pub­bli­ca­zio­ni del Pro­get­to "Li­fe Ma­gre­di Gras­slands" ol­tre ad al­tri vo­lu­mi fra cui "Di fio­re in fio­re" e "U­na Re­te di Pro­te­zio­ne per la Na­tu­ra" 

Sul­la scor­ta del­la sti­mo­lan­te e­spe­rien­za i re­spon­sa­bi­li d'I­sti­tu­to han­no pre­sen­ta­to un pro­get­to di can­di­da­tu­ra al Pro­gram­ma FSE PON 2014- 2020 dal ti­to­lo " Act lo­cal­ly, think glo­bal­ly " da svol­ge­re con il sup­por­to e la col­la­bo­ra­zio­ne del Ser­vi­zio re­gio­na­le be­ne­fi­cia­rio e ti­to­la­re del Li­fe. 

Se an­drà in por­to il Pro­get­to, at­tra­ver­so il coin­vol­gi­men­to del­le As­so­cia­zio­ni e Am­mi­ni­stra­zio­ni lo­ca­li con­sen­tirà di pro­get­ta­re al­cu­ni per­cor­si ci­cla­bi­li di co­no­scen­za dei ma­gre­di.

VISITA AI MAGREDI DELL'ASSOCIAZIONE A.DI.P.A

Il 28 maggio 2017 il Servizio paesaggio e biodiversità della Regione ha condotto una delegazione di A.DI.P.A. Associazione botanica ed orticolturale- Veneto: alla visita dei circa 100 ettari di prateria arida ripristinata presso il Dandolo di Maniago. Era la prima volta che una sezione della medesima associazione visitava quelli che gli stessi hanno potuto apprezzare come i prati stabili più vasti di tutta la pianura Padano Veneta Friulana. I partecipanti si sono mostrati entusiasti dei risultati di ripristino raggiunti attraverso il Progetto Life auspicando nuovi sopralluoghi per far conoscere questo straordinario patrimonio botanico ancora poco noto ai molti appassionati del settore.

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NETWORKING LUBIANA


Si è tenuta in Slovenia lo scorso 25 - 26 maggio 2017, presso la sala di rappresentanza della Commissione europea di Lubiana, la conferenza internazionale di networking "Environment needs LIFE for the next 25 years".

Una delegazione della Regione Friuli Venezia Giulia partecipando al workshop del 25 maggio ha così potuto cogliere questo incontro come importante opportunità di scambio d'informazioni ed esperienze con altri beneficiari di Progetti Life in ambito sia italiano che europeo.

Nel corso della tavola rotonda dedicata al confronto dei vari beneficiari di progetto alcuni funzionari del Servizio paesaggio e biodiversità hanno potuto illustrare, mediante un poster appositamente preparato per il convegno, le attività e i risultati del Progetto Life Magredi Grasslands.

Molte delegazioni, sia italiane che straniere, hanno potuto apprezzare il moltissimo materiale informativo (dalle pubblicazioni, ai documentari) prodotti nell'ambito delle azioni dedicate alle attività divulgative e promozionali del Life che per l'occasione è stato distribuito a tutti gli interessati. 

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TRA MAGREDI E RISORGIVE

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Il 26 mag­gio 2017 al­le ore 20,30 pres­so Vil­la Cat­ta­neo - San Qui­ri­no (PN) in una sa­la gre­mi­ta di par­te­ci­pan­ti, si è te­nu­to il con­ve­gno de­di­ca­to al­la va­lo­riz­za­zio­ne del ter­ri­to­rio dei Ma­gre­di e del­le Ri­sor­gi­ve.

Du­ran­te l'in­con­tro, or­ga­niz­za­to dall'As­so­cia­zio­ne Pro Cor­de­nons in col­la­bo­ra­zio­ne con il Ser­vi­zio pae­sag­gio e bio­di­ver­sità, so­no in­ter­ve­nu­ti Ste­fa­no Fa­bian e Pier­pao­lo Zan­chet­ta che han­no toc­ca­to i va­ri te­mi ri­chia­ma­ti nel sot­to­ti­to­lo del­la se­ra­ta: dai per­cor­si ed i­ti­ne­ra­ri u­ti­li a fa­vo­ri­re il   tu­ri­smo " Slow ", al­la ne­ces­sità di coor­di­na­re al me­glio nor­me e stru­men­ti di ge­stio­ne del ter­ri­to­rio al fi­ne di e­vi­ta­re la pa­ra­li­si bu­ro­cra­ti­ca, a­gli in­ter­ven­ti di ri­pri­sti­no con­dot­ti nell'am­bi­to del Pro­get­to Li­fe Ma­gre­di Gras­slands .

La se­ra­ta si è con­clu­sa con l'in­ter­ven­to di Ga­brie­le Me­ne­guz­zi e Vin­cen­zo Spon­ga che han­no il­lu­stra­to co­me pae­sag­gio del­le gra­ve sia da sem­pre mo­ti­vo di i­spi­ra­zio­ne per chi o­pe­ra nell'am­bi­to del­la Land Art e, nel­lo spe­ci­fi­co, del­lo Sto­ne Ba­lan­cing .

Nel­le al­tre gior­na­te del­la ma­ni­fe­sta­zio­ne "Tra ma­gre­di e Ri­sor­gi­ve" so­no sta­te svol­te e­scur­sio­ni a pie­di, in bi­ci­clet­ta ed a ca­val­lo se­guen­do il fi­lo con­dut­to­re de­gli i­ti­ne­ra­ri di sco­per­ta dei pro­dot­ti ti­pi­ci lo­ca­li e na­tu­ra­li­sti­ci con e­scur­sio­ne not­tur­na or­ga­niz­za­ta dal­la As­so­cia­zio­ne Na­tu­ra­li­sti­ca Cor­de­no­ne­se.

INCONTRIAMOCI NEI MAGREDI

Il 22 aprile 2016, a Vivaro, nell'ambito della rassegna "Incontriamoci nei magredi 2016" è stato presentato il Progetto Life ed il relativo documentario. All'iniziativa, organizzata in collaborazione con l'Ecomuseo del territorio "Lis Aganis" hanno partecipato circa 25 persone.

MAPPA DI ITINERARI E PERCORSI ESCURSIONISTICI

Il 9 aprile 2016 presso l'aula magna dell'Istituto tecnico agrario di Spilimbergo è stato illustrato il Progetto Life in presenza degli allievi e della cittadinanza. Nell'occasione è stata presentata una prima mappa di itinerari e percorsi escursionistici e il calendario dedicato alla visita degli aspetti naturali dei prati magri nel corso delle varie stagioni.

La cartina, realizzata da Keeppoint è un primo strumento utile a promuovere una forma di "turismo slow" all'interno dell'area magredile. All'iniziativa erano presenti circa 150 persone compresi i rappresentanti della Regione, il Sindaco di Spilimbergo ed il Preside dell'Istituto. Al termine del convegno, alcune aziende locali hanno offerto un assaggio gratuito dei prodotti più tipici del territorio.

 

DAI MAGREDI AL NONCELLO

Il 31 marzo 2016 è stata avviata una collaborazione con l'associazione Pro Pordenone per la realizzazione di una pubblicazione fotografica dedicata ai magredi e alle risorgive del Pordenonese. Il Servizio paesaggio e biodiversità ha curato uno specifico capitolo dedicato all'importanza dei "Magredi di Pordenone" e a quanto la Regione sta svolgendo nell'ambito del Progetto Life Magredi Grasslands.

Il giorno 15 settembre 2016 ore 19.00, presso la Gelateria-Pasticceria Montereale in occasione della manifestazione Pordenonelegge.it viene presentato il  volume "Dai Magredi al Noncello".
Stefano Fabian, responsabile della comunicazione del Progetto Life Magredi Grassland FVG, illustra le caratteristiche ambientali dei Magredi.

ECCO I LOGHI VINCITORI DEL CONCORSO "QUEST'ANNO A SCUOLA PROMUOVIAMO I MAGREDI"

PREMIAZIONE DEL CONCORSO A PREMI "QUEST'ANNO A SCUOLA PROMUOVIAMO I MAGREDI"

Un aspetto fondamentale del progetto Life Magredi Grasslands è quello delle attività informative, divulgative per promuovere la conoscenza dei magredi. In particolare il progetto di educazione ambientale rivolto alle scuole dal titolo "Quest'anno a scuola promuoviamo i magredi!" ha consentito di coinvolgere 56 classi, più di 120 insegnanti ed oltre 1130 allievi in percorsi formativi e didattici: nel corso del 2013/2014 sono stati svolti laboratori e approfondimenti in aula e all'aperto, mentre nel 2014/2015 è stato avviato uno specifico concorso che prevedeva la realizzazione di un logo e di uno slogan utili a promuovere il territorio dei magredi.

Domenica 7 giugno 2015 alle ore 9.30 a Udine presso l'auditorium della Regione c'è stata la chiusura ufficiale del Concorso con la premiazione dei loghi e degli slogan selezionati.

Hanno presenziato alla cerimonia e consegnato i premi:
Mariagrazia Santoro: Assessore alle infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, edilizia
Magda Uliana: Direttore centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, edilizia
Diego Masiello: coordinatore del centro didattico naturalistico di Basovizza
Massimo Stroppa: Direttore del servizio corpo forestale regionale
Graziano Danelin: Direttore del Parco Naturale Regionale delle Dolomiti Friulane
Stefano Santi: Direttore del Parco Naturale Regionale delle Prealpi Giulie
Stefano Fabian: Responsabile comunicazione e attività divulgative del Progetto Life Magredi Grasslands
Gianna Sgobino: Supporto attività educazione ambientale

Numerosa la partecipazione degli allievi, dei docenti dei genitori e dei parenti dei bambini e ragazzi.

Di seguito vengono presentati i loghi premiati con gli assegni consegnati alle prime due classi vincitrici.

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I MAGREDI E IL PROGETTO LIFE
PRESENTATI ALLA FESTA DEI PRATI E DEL FIENO

I magredi ed il Progetto Life sono stati presentati domenica 24 maggio 2015 a Budoia
nell'ambito della 1a Festa dei prati e del fieno.

 

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ESCURSIONE PRESSO UNO DEI SITI DI RIPRISTINO DEL PROGETTO "LIFE MAGREDI GRASSLANDS"

Sempre nell'ambito della settimana Natura 2000 DAY e grazie alla collaborazione con il Fai Giovani di Pordenone, il 17 maggio 2015 è stata svolta un'escursione naturalistica presso il Dandolo a Maniago all'interno della ZSC "Magredi del Cellina".
Ai circa 40 partecipanti che hanno potuto apprezzare la bellezza del luogo, sono stati presentati e mostrati i risultati degli interventi di ripristino per il recupero dei magredi condotto su circa 100 ettari di ex incolti. Lo stupore è stato grande e generalizzato nell'osservare che, là dove fino a soltanto due anni fa vi era soltanto un proliferare di rovi e specie infestanti, sono letteralmente esplose le fioriture da parte delle Orchidee selvatiche: un chiaro segnale della colonizzazione già in atto da parte delle specie più tipiche e caratteristiche del magredo!


 

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PRESENTAZIONE DEL DOCUMENTARIO "LIFE MAGREDI GRASSLANDS"

Nell'ambito della settimana dedicata al  "NATURA 2000 DAY",   giovedì 14 maggio alle ore 20.45, presso la sala T. Degan della Biblioteca civica di Pordenone in p.zza XX Settembre, è stato presentato il documentario: "LIFE MAGREDI GRASSLANDS - un Progetto per il recupero dei magredi friulani".

I contenuti del documentario in breve:

"Con i loro silenzi ed immobilità i magredi costituiscono un ecosistema unico dominato dalla presenza dei sassi localmente chiamati "claps".
Il filmato esplora l'ambiente delle praterie aride nei suoi vari aspetti rivelando poco a poco come, quello che, soprattutto e d'estate e d'inverno, appare un deserto arido e sassoso, nasconde in realtà un ambiente ricco di biodiversità. Steppe tutte friulane miracolosamente sopravvissute ai margini della pianura Padana.
Per questo la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia sta sviluppando il progetto LIFE MAGREDI GRASSLANDS che prevede il ripristino di circa 400 ettari di praterie aride su 4 aree protette importanti a livello europeo.
Il documentario evidenzia le varie fasi degli interventi di recupero dei prati magri minacciati dall'avanzata del boscaglie, ma soprattutto dall'invasione di arbusti alloctoni estranei al contesto degli stessi magredi.
Grazie a questa iniziativa vengono gettate le basi per trasformare i magredi da luogo abbandonato ad occasione per conservare e valorizzare un territorio al tempo stesso inusuale, straordinario ed inaspettato nel contesto regionale, italiano ed europeo".

Per l'occasione è stato messo a disposizione del pubblico del materiale divulgativo sui magredi.

 

PRESENTAZIONE DEL DOCUMENTARIO "LIFE MAGREDI GRASSLANDS"

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I MAGREDI IERI, OGGI, E DOMANI

Il lavoro svolto dalla Scuola primaria di Cavasso Nuovo in collaborazione con la Regione da cui è stata tratta la pubblicazione "I Magredi, ieri, oggi e domani" è diventato un documentario.

La realizzazione costituisce l'archivio visivo delle esperienze svolte dai bambini accompagnati da insegnanti ed esperti nell'area dei magredi, un sito ricco di biodiversità e di habitat rari e tutelati a livello europeo, una cornice ambientale e rurale che caratterizza in modo unico la nostra regione e che può divenire un'opportunità per valorizzare, assieme alla tipicità dei luoghi, anche quella dei suoi prodotti più rari e particolari.

 

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UN DOCUMENTARIO DEDICATO AI MAGREDI

Il giorno 29/01/14 la Rai ha mandato in onda sul terzo canale, all'interno della trasmissione Geo & Geo, il documentario dedicato ai magredi friulani e al Progetto LIFE "Magredi Grasslands".
Chi lo avesse perso, lo può visionare fino a martedì 4 febbraio 2014 cliccando qui.
Il documentario dura circa 18 minuti e comincia al time code 00:49:00.

MAGREDI MOTORE DI SVILUPPO

Sabato 12 e domenica 13 aprile 2014, l'AIAPP(Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio) in collaborazione con il Servizio tutela del paesaggio e biodiversità della Regione, ha organizzato due giorni dedicati ai magredi nell'ambito del consueto appuntamento annuale dedicato alla rassegna  "Paesaggi e Giardini aperti".

Nell'edizione di questa primavera AIAPP ha selezionato sul territorio italiano cento luoghi in cui le risorse paesaggistiche e lo sviluppo economico vivono e convivono in una simbiosi positiva. Paesaggi straordinari o quotidiani che hanno potuto essere esplorati permettendo ai visitatori di scoprire e riscoprire la ricchezza dei paesaggi peculiari ed insoliti e la loro capacità di essere motore di sviluppo economico in tutte le sue accezioni, dal turismo, alla produzione, attraverso una lettura inconsueta ed interdisciplinare.

Sabato 12, presso l'auditorium della galleria d'Arte Moderna del Parco Galvani a Pordenone, Stefano Fabian, ha presentato il Progetto Life Magredi Grasslands, illustrando quanto la Regione sta facendo per proteggere la biodiversità e valorizzare questo paesaggio così tipicamente friulano.

Domenica 13, i partecipanti all'iniziativa, hanno avuto la possibilità di svolgere un itinerario dedicato alle peculiarità territoriali delle "terre magre" con visita ad alcune cantine della zona e degustazione dei vini locali. Il percorso si è poi completato con un sopralluogo presso il Sito protetto "Magredi del Cellina", all'interno del Dandolo di Maniago, con l'osservazione della flora e della fauna selvatiche. Nel corso della guida sono state brevemente spiegate le attività di ripristino condotte dalla Regione nell'ambito del Progetto LIFE e realizzate anche grazie al fondamentale contributo di fondi messi a disposizione dall'Unione Europea.  La visita, nel suo complesso, ha consentito ai partecipanti di comprendere meglio il contesto naturale e socioeconomico di queste "terre magre" così peculiari e ricche di biodiversità e di cogliere come la tutela della natura sia oggi percepita non più soltanto come un vincolo ma come  un'occasione per movimentare energie e promuovere la nascita di proposte positive per tutto il territorio locale.

 

https://www.turismofvg.it/Evento/118743/Magredi-antichi-vitigni-il-paesaggio-e-il-vino-itinerario-tra-viticoltura-e-natura

 

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AMBIENTE: PRESENTATO A CORDENONS IL DOCUMENTARIO SUI MAGREDI

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Cordenons, 11 aprile - I magredi - magredis in lingua friulana - prati magri, antico e singolare ambiente naturale, tra Tagliamento e Livenza, come soggetto di un nuovo documentario realizzato dalle Produzioni televisive dell'Ufficio Stampa e Comunicazione della Regione e presentato all'Auditorium di Cordenons. Considerati a lungo solo come aride distese sassose, spazi vuoti e privi di valore, inseriti, oggi, nella rete di protezione europea Natura 2000, i magredi sono stati al centro di un progetto che ha coinvolto le scuole di Cavasso Nuovo e il servizio di Pianificazione territoriale della Regione per lavorare su conservazione e futuro, riallacciando antichi legami con la natura e con la cultura della terra.
Una pubblicazione prima ed un filmato poi, hanno raccolto la storia, le testimonianze e le esperienze di chi ha vissuto profondamente il legame con una natura ed un ambiente difficile. Il "c'era una volta" che i nonni hanno raccontano ai bimbi delle scuole, è diventato immagine, scandito dal ciclo delle stagioni. Un percorso importante, sottolineato dal sindaco di Cordenons Mario Ongaro e dall'assessore regionale alla Pianificazione territoriale Mariagrazia Santoro, per un recupero dei valori legati alla terra e alla centralità dell'azione svolta, nel tempo, dall'uomo che ha saputo conservare quella che - oggi - gli esperti chiamano biodiversità. Elementi, questi, al centro anche del nuovo Piano paesaggistico che il Friuli Venezia Giulia sta elaborando in una sinergia costante con il territorio.

 

SITO REGIONE FVG approfondimento


 

UNA GIORNATA FORMATIVA DEDICATA AGLI INSEGNANTI

Come previsto nell'ambito della proposta di educazione ambientale "Quest'anno a Scuola promuoviamo i magredi", il giorno 12.12.13, a Udine, presso il Palazzo della Regione, si è tenuta la giornata formativa dedicata agli insegnanti delle classi che hanno aderito al Progetto didattico biennale. Nel corso della stessa, Stefano Fabian ha illustrato gli aspetti dell'ecologia dei magredi, i contenuti del Progetto Life e la pubblicazione con alcune schede per lo svolgimento di specifiche attività di laboratorio in aula e all'aperto; Cristiano Francescato ha descritto nel dettaglio gli interventi di ripristino, e le attività di monitoraggio ad esse connesse, nei 4 siti interessati al Progetto stesso; Roberto Parodi ha evidenziato gli aspetti legati alla particolare avifauna dei magredi; Mauro Caldana e Raffaela Corrado hanno curato la parte relativa alla didattica ambientale; Antonio Cordenons ha proposto una serie di immagini dedicate al paesaggio delle praterie magre. Antonio Cossuta ha infine animato un breve workshop conclusivo.
Nel corso della giornata, oltre alle 3 pubblicazioni che la Regione Friuli Venezia Giulia ha dedicato ai magredi, è stato distribuito altro materiale informativo e naturalistico edito dalla medesima Regione al fine di consentire al meglio lo svolgimento dell'attività didattica prevista nell'ambito dello stesso Progetto.

UNA SERATA DEDICATA AL PAESAGGIO DEI MAGREDI

Il 19 novembre 2013 alle 20:30, nella Sala Consiliare di Vivaro, si è tenuta una serata informativa dedicata al progetto "Life Magredi Grasslands" per la conservazione ed il miglioramento dei magredi. L'incontro tra i Comuni di Vivaro, Cavasso Nuovo e Maniago è stato organizzato in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia ed ha visto la partecipazione di: ARPA FVG, ERSA, ASL Friuli Occidentale, Provincia di Pordenone, Coldiretti e Associazione Allevatori del Friuli Venezia Giulia.
L'evento è stato incluso nel calendario di iniziative che l'UNESCO quest'anno ha deciso di dedicare ai "PAESAGGI DELLA BELLEZZA" all'interno della settimana dedicata allo sviluppo sostenibile.
La serata è stata inoltre inclusa ai margini del progetto di Agenda 21 "Spazi aperti" alla fine del quale verranno definite le nuove regole di Polizia Rurale, attraverso il coinvolgimento della popolazione e delle istituzioni locali.
L'evento ha previsto la proiezione di fotografie naturalistiche dedicate al paesaggio artistico dei magreid. Le intense a bellissime immagini di Sergio Vaccher e Antonio Cordenons, che si sono dedicati per anni alla fotografia di questi ambienti naturali così speciali, hanno suscitato grande emozione ed interesse.

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UN TREKKING DI 12 KM ATTRAVERSO LA BIODIVERSITÀ DEI MAGREDI

Il 12 maggio 2013, il Servizio caccia, risorse ittiche e biodiversità, in collaborazione con la sezione udinese Associazione italiana UOEI (Unione Operaia Escursionisti Italiani), ha organizzato un escursione dedicata al Progetto Life Grasslands.

Il percorso a piedi si è snodato per circa 8 ore fra il "Biotopo naturale regionale dei magredi di San Quirino" ed è proseguito attraversando il SIC dei "Magredi del Cellina" fino alla torretta d'osservazione faunistica di San Foca (S.Quirino). Da qui il gruppo di escursionisti, capeggiati da un funzionario e naturalista che la Regione ha messo a disposizione per l'occasione, hanno attraversato il ponte sul torrente Cellina proseguendo in direzione del Dandolo (Comune di Maniago) dove è stato raggiunto il luogo dei ripristini delle praterie magre sui coltivi abbandonati e successivamente incespugliati.

L'escursione, oltre a consentire ai partecipanti di comprendere le ragioni del Life e gli importanti obiettivi conservativi che la Regione e l'Unione Europea attraverso il Progetto hanno fissato sul tema dei magredi friulani, ha prodotto grandissimo entusiasmo da parte di tutti gli escursionisti i quali, per bocca di molti loro, hanno dichiarato che mai, invita , avevano potuto attraversare prati stabili di pianura così vasti e ricchi di fioriture e di apprezzare il valore rappresentato dalla biodiversità ad essi associata.

RESOCONTO UOEI

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VISITA DI MONITORAGGIO DELLE ATTIVITÀ DEL LIFE

Nella visita di monitoraggio del 18 aprile 2013 l'advisor della Commissione europea Alberto Cozzi si è recato assieme allo staff regionale che segue il Progetto LIFE nei luoghi dei 4 SIC interessati per verificare l'esito dei primi interventi di ripristino delle praterie aride.

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ZOPPOLA - 9 APRILE 2013
GRANDISSIMO SUCCESSO DELLA SERATA DEDICATA AL PROGETTO LIFE MAGREDI GRASSLANDS

Martedì 9 aprile alle ore 20.30 presso il Centro "Alberto Pasquini" di Zoppola si è tenuta la prima serata di presentazione del Progetto Life Magredi Grasslands.

L'evento è stato organizzato dalla Regione in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Zoppola, con il contributo di: Libera Università di Zoppola, Craf, Ecomuseo Lis Aganis, Scuola elementare di Cavasso Nuovo e associazione Grava Bike.

Nell'incontro dedicato alla Zona di Protezione Speciale "Magredi di Pordenone" e al SIC "Magredi del Cellina", Stefano Fabian del Servizio regionale Caccia, risorse ittiche e biodiversità, presentando le peculiarità delle ultime praterie aride del Friuli Venezia Giulia ha dedicato ampio spazio agli interventi che la Regione sta mettendo in atto attraverso il Progetto Life; fra questi, oltre a quelli di ripristino dei prati magri anche le iniziative divulgative e informative. Per l'occasione è stata allestita una mostra con le fotografie dello stesso Fabian, di Sergio Vaccher e Antonio Cordenons. Questi ultimi, partecipando alla serata hanno consentito di aprire suggestive ed inedite finestre di immagini e filmati sui paesaggi e sulla straordinaria biodiversità dei magredi. Al termine dell'incontro, tutti i partecipanti, (quasi 100 persone), hanno  ricevuto in omaggio una copia delle pubblicazioni edite dalla Regione dedicate all'argomento magredi. La serata ha riscosso un grandissimo successo di pubblico, tanto che alcune delle molte persone accorse all'evento, segno dell'interesse che l'argomento dei magredi è in grado di suscitare, hanno dovuto rimanere in piedi a causa indisponibilità dei posti a sedere.

Regione FVG