E’ il più grande tra gli zigoli ed ha un piumaggio simile a quello dell’allodola. In regione si può considerare almeno parzialmente sedentario ma anche migratore e svernante regolare. Come gli altri zigoli, in inverno tende a formare stormi più o meno numerosi formati a volte anche da diverse decine di soggetti. Specie terricola, si riproduce tipicamente in ambienti aperti con vegetazione arbustiva rada o assente, con presenza di prati coltivazioni erbacee e cerealicole, zone incolte con bassa vegetazione sia in ambienti
asciutti che umidi. Nella ZPS è più frequente nelle superfici con magredo di tipo evoluto dove più facilmente può trovare un sito idoneo per costruirvi il nido che viene generalmente ubicato fra l’erba alta. Inconfondibile il canto stridulo e metallico del maschio che emette stando su bassi posatoi. Spesso compie piccoli voli territoriali tenendo le zampe a penzoloni. Si ciba principalmente di semi e altri vegetali. |