E’ un uccello di dimensioni poco più grandi di un passero. Il capo è color grigio cenere, presenta una mascherina nera attorno agli occhi, il dorso è di color nocciola, la coda scura incorniciata da sottili bande chiare. La parte inferiore del corpo è di color rosa salmone. Il becco è tipicamente ricurvo. La femmina e gli immaturi non possiedono la maschera e sono di colore uniformemente marrone. Frequente zone
cespugliose aperte, siepi, incolti, campagne e pascoli con biancospino, pruno selvatico, rosa canina e ginepri. Nidifica nelle parti inferiori dei i cespugli o arbusti. Specie insettivora che cattura grandi e piccoli invertebrati al suolo ma che è in grado anche di cacciare gli insetti in volo. Occasionalmente preda piccoli uccelli, micromammiferi, lucertole e rane che vengono uccisi con colpi di becco alla nuca. In Friuli
Venezia Giulia è migratrice regolare, nidificante e svernante irregolare. L’averla piccola è molto suscettibile alla presenza di pesticidi nelle campagne per cui gli ambienti con presenza di magredi naturali diventano un luogo di rifugio particolarmente adatto per questa specie. |