Ardeide di piccola taglia dal profilo tozzo, con becco grigio, dorso nero e parti ventrali bianche. Dal capo, anch’esso nero nella parte superiore, pendono due lunghissime penne bianche . I giovani sono poco vistosi e con livrea mimetica, simili ad un Tarabuso. La nitticora di solito è inattiva di giorno e intenta nella ricerca del cibo dal tramonto e durante la notte. Si ciba principalmente di pesci e anfibi, occasionalmente di rettili, piccoli mammiferi, insetti, crostacei e molluschi. Frequenta paludi, marcite, stagni e pozze. Nidifica in colonie su alberi e cespugli, a volte nei canneti. Migratrice regolare, in provincia di Pordenone è presente prevalentemente da marzo a settembre (occasionalmente durante i mesi più freddi). In Regione nidifica in un unico sito nella Laguna di Grado. Le osservazioni per la provincia riguardano gruppi estivanti, a volte anche numerosi: si tratta di individui immaturi e subadulti che frequentano le zone umide della bassa pianura (es.: risorgive del Vinchiaruzzo) dove non è esclusa neppure la nidificazione. È minacciata dalla distruzione e trasformazione degli habitat di alimentazione e riproduzione, dall’inquinamento delle acque, dal disturbo antropico e dal declino delle
specie–preda. |