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Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

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HOMEPAGE DELLA Z.P.S. MAGREDI DI PORDENONE
I LUOGHI INTERESSATI DAL PROGETTO
IL PIANO DI GESTIONE
GLI HABITAT DEI MAGREDI DI PORDENONE
LA FLORA DEI MAGREDI DI PORDENONE
LA FAUNA DEI MAGREDI DI PORDENONE
IL PROCESSO PARTECIPATIVO

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Alcedo atthis
Martin pescatore


Iconografia Ministero Ambiente

PHYLUM

Vertebrata

CLASSE

Aves

ORDINE

Coraciiformes

FAMIGLIA

Alcedinidae

SPECIE

Alcedo atthis

LEGISLAZIONE A TUTELA DELLA SPECIE

 

Direttiva Uccelli all.I
Convenzione di Berna all.III
Legge regionale 9/2007

CARATTERISTICHE ECOLOGICHE

 

E’ un uccello dalle dimensioni di 16/17 cm, inconfondibile per la forma compatta, la testa grossa, il becco robusto, appuntito e il piumaggio variopinto dai riflessi metallici blu-verdi nelle parti superiori e castano-rossicce sul petto ed il ventre. Il Martin pescatore è una specie solitaria che tipicamente frequenta gli ambienti umidi, in particolare quelli ripariali lungo i fiumi e le rogge sorgive. Nidifica sulle rive dei corsi d’acqua scavando il nido su pareti verticali argillose o sabbiose. Si nutre di piccoli pesci che cattura con il becco tuffandosi in acqua. Nella ZSP dei magredi è presente soprattutto nell’area del Vinchiaruzzo e presso la fascia di vegetazione riparia lungo il Meduna. E’ minacciato dalla trasformazione distruzione dei suo habitat: sistemazioni spondali, canalizzazioni, escavazioni ma anche dall’uso di pesticidi e dall’inquinamento delle acque.

Trend Magredi

Sconosciuto

 

Distribuzione Magredi

1981-1986 Localizzata
2000-2004 Localizzata

VULNERABILITÀ

 

Status IUCN

Non valutato

Criticità zona

Poco presente in zona e diffusa nel territorio nazionale o migratrice

Fragilità ecologica

Media

RELAZIONI CON GLI HABITAT

 

FORAGGIAMENTO

• AF7

SPECCHI D’ACQUA POCO PROFONDI CON OSCILLAZIONI DI LIVELLO A VEGETAZIONE RADICANTE (3260)
Ranunculion aquatilis Passarge 1964

• AA6

VEGETAZIONE ERBACEA DELLE GHIAIE DEL MEDIO CORSO DEI FIUMI (3220)
Leontodonto berinii-Chondrilletum T. Wraber 1965

• UC11

VEGETAZIONI SU SUOLI A FORTE IMBIBIZIONE D'ACQUA DOLCE E DELLE OLLE DI RISORGIVA DOMINATE DA CLADIUM MARISCUS (7210)
Mariscetum serrati Zobrist 1953

• UP4

TORBIERE BASSE ALCALINE CON ALTO APPORTO IDRICO DELLA PIANURA DOMINATE DA SCHOENUS NIGRICANS (7230)
Erucastro-Schoenetum nigricantis Poldini 1973 em. Sburlino et Ghirelli 1994

• UP5

TORBIERE BASSE ALCALINE CON MODERATO APPORTO IDRICO PLANIZIALI E COLLINARI DOMINATE DA SCHOENUS NIGRICANS (7230)
Erucastro-Schoenetum nigricantis Poldini 1973 em. Sburlino et Ghirelli 1994 scorzoneretosum humilis Sburlino et Ghirelli 1994

• UP7

TORBIERE BASSE ALCALINE SUBALPINE DOMINATE DA CAREX DAVALLIANA (7230)
Caricetum davallianae Dutoit 1924 em. Görs 1963

RIPRODUZIONE

• AF7

SPECCHI D’ACQUA POCO PROFONDI CON OSCILLAZIONI DI LIVELLO A VEGETAZIONE RADICANTE (3260)
Ranunculion aquatilis Passarge 1964

MINACCE PER LA SPECIE

 

• 110

USO DI PESTICIDI

 
 

L'utilizzo di pesticidi nelle campagne ha effetti negativi più o meno diretti, sulla catena trofica di cui anche questa specie fa parte.

alto rischio

• 130

IRRIGAZIONE

 
 

La rettificazione, canalizzazione e la creazione di argini artificiali di cemento con eliminazione della vegetazione di ripa hanno ripercussioni pesanti poiché limitano fortemente le possibilità riproduttive di questa specie.

medio rischio

• 167

GESTIONE FORESTALE: DISBOSCAMENTO SENZA REIMPIANTO

 
 

L'eliminazione della vegetazione riparia e dei boschetti umidi lungo i corsi d'acqua incidono negativamente sulla presenza di questa specie.

medio rischio

• 301

ESTRAZIONE DI SABBIA E GHIAIA: CAVE

 
 

L'estrazione di ghiaia ha un effetto negativo soprattutto quando agisce eliminando la vegetazione riparia golenale.

basso rischio

• 620

ATTIVITÀ SPORTIVE E DIVERTIMENTI ALL'APERTO

 
 

L'attività fuoristradistica svolta lungo i fiumi e la balneazione estiva crea disturbo a questa specie piuttosto schiva ed elusiva.

basso rischio

• 701

INQUINAMENTO: INQUINAMENTO DELL'ACQUA

 
 

Anche in questo caso gli effetti sono soprattutto indiretti e dovuti all'alterazione della catena trofica.

basso rischio

• 811

DRENAGGIO: GESTIONE DELLA VEGETAZIONE ACQUATICA E RIPARI PER SCOPI DI DRENAGGIO

 
 

L'eliminazione della vegetazione riparia lungo i corsi d'acqua ed i canali, in particolare i decespugliamenti e gli sfalci primaverili, può condizionare in modo negativo la presenza di questa specie.

medio rischio

• 830

CANALIZZAZIONE

 
 

La rettificazione, canalizzazione e la creazione di argini artificiali di cemento con eliminazione della vegetazione di ripa hanno ripercussioni pesanti poiché limitano fortemente le possibilità riproduttive di questa specie.

medio rischio

• 850

MODIFICHE DEL FUNZIONAMENTO IDROGRAFICO IN GENERALE

 
 

Le modifiche del funzionamento idrografico generale dovuto ad arginature, sbarramenti, canalizzazioni ha un effetto sulle comunità biotiche fluviali di cui questa specie fa parte.

medio rischio

MISURE DI CONSERVAZIONE

 

INTERVENTI ATTIVI

• IA9

Acquisizione di terreni agricoli in aree umide per il recupero di rogge, torbiere e aree ripariali esondabili

INCENTIVAZIONI E INDENNITÀ

• IN1

Incentivazione per la riduzione dell'uso dei prodotti fitosanitaria a favore dell'agricoltura biologica e integrata

• IN4

Realizzazione di impianti di fitodepurazione

• IN9

Incentivi per il ripristino e la manutenzione degli ambienti ripariali

• IN11

Indennizzi relativi ai vincoli sull'impiego di fertilizzanti nei comuni al di fuori delle aree vulnerabili ai sensi della norma collegata alla direttiva nitrati

PROGRAMMI DI MONITORAGGIO E/O RICERCA

• MR1

Atlante degli uccelli nidificanti

• MR2

Monitoraggio popolazioni degli uccelli nidificanti

• MR3

Mappaggio territori specie ornitiche nidificanti di all.i dir. 79/409/cee e di interesse per la conservazione

• MR6

Monitoraggio degli uccelli migratori, con particolare riferimento di all. i della dir. uccelli e dei migratori transahariani (inanellamento a scopo scientifico)

• MR15

Monitoraggio ed elaborazione di un disciplinare per un corretto uso delle acque

• MR16

Monitoraggio delle proprietà relative a superfici coltivate in area esondabile

PROGRAMMI DIDATTICI

• PD3

Sensibilizzazione e formazione di cacciatori e pescatori sportivi

• PD8

Formazione specifica per i monitoraggi degli habitat e delle specie di flora e fauna rivolta a personale della regione e della provincia

REGOLAMENTAZIONI

• RE2

Divieto di dissodamento degli habitat di interesse comunitario e di habitat di specie

• RE4

Riduzione dell'impatto dei prodotti fitosanitari e protocolli relativi alla pratica dell'agricoltura integrata

• RE5

Regolamentazione dell'impiego di fertilizzanti e divieto di spargimento di liquami o altre sostanze organiche

• RE9

Manuntenzione e gestione degli ambienti ripariali

• RE14

Regolamento per i visitatori

• RE16

Regolamentazione riguardante il divieto di passaggio dei veicoli a motore su percorsi fuoristrada

• RE22

Divieto di realizzazione di nuovi impianti di itticoltura di acqua dolce o di pesca sportiva

• RE27

Regolamentazione e disciplina del prelievo delle ghiaie in alveo

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