Specie dalla vistosa infiorescenza costituita da una spiga unilaterale, leggermente zigzagante, di fiori purpurei lunghi 3-4 cm, che può raggiungere 50-60 cm di altezza negli esemplari più vecchi. Distribuita nei paesi dell’Europa centrale in prati e pascoli fino a 1.500 metri di quota. Non si tratta, nonostante il nome attribuitogli, di una pianta palustre in senso stretto, ma piuttosto legata ai suoli calcarei, ricchi d'humus, umidi e inondati in primavera e progressivamente disseccati in estate. In pianura fiorisce dalla fine di maggio a giugno. In Friuli è diffusa piuttosto ampiamente nelle praterie umide a Molinia della regione planiziale e collinare, nonché in diverse associazioni vegetali riferite alle praterie secche di carattere illirico, dalla pianura al piano montano, in situazioni comunque caratterizzate da buona disponibilità idrica nel periodo di fioritura. Nell’area delle Risorgive la specie è ben rappresentata nel prato umido, purché non sottoposto ad allagamento, che sembra eliminare la specie, nonché nei piccoli esempi di prato asciutto sopravvissuti ai dissodamenti. In queste aree le popolazioni non dimostrano declino numerico. |