IL SIC MAGREDI DEL CELLINA - LE AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO LIFE

 

Nel SIC Magredi del Cellina il Progetto Life prevede il ripristino dell'habitat di interesse comunitario identificato dalla "Direttiva Habitat" con il codice 62A0 (formazioni erbose secche...) corrispondente alla fattispecie dei magredi.

La ricostituzione dell'habitat a magredo avverrà a partire da aree precedentemente coltivate e successivamente abbandonate ora parzialmente incespugliate ed invase da piante a carattere prevalentemente infestante. Il recupero degli incolti diviene di particolare importanza poiché essi fungono spesso da fonte di "inoculo" di specie alloctone (cioè estranee all'originario contesto locale), spesso nitrofile (amanti dei terreni ricchi di nutrienti e di azoto) e ruderali (che proliferano sui terreni disturbati per azione dell'uomo). Fra queste a titolo esemplificativo si citano: Senecio inaequidens, Solidago canadensis, Erigeron annuus, Sorghum halepense, ecc. Alcune di queste specie si sono dimostrate molto aggressive ed in grado di penetrare anche nelle praterie asciutte circostanti competendo con le specie tipiche del magredo. Oltre al recupero degli habitat tale azione assume quindi anche il significato di controllo di specie "aliene" rispetto all'ambiente magredile.

L'area interessata ai ripristini si estende per una superficie di circa 92 ha.

Regione FVG